Asia e Puglia, matrimonio artistico tra due realtà lontane…ma non troppo

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Si conclude oggi, nelle sale del Cinema Massimo, la prima edizione di Asia Lovers’ Film and Music Festival, evento dedicato al cinema e alla musica orientali che ha aperto, a Lecce, le porte di un mondo fantastico. La kermesse, inaugurata sabato scorso, si è articolata attraverso la proiezione di 11 film provenienti da Cina, Giappone, Corea, Thailandia, Hong Kong ed ha portato in città ospiti internazionali di fama mondiale: il super attore Vithaya Pansigram, la sceneggiatrice Sayako Shimokobe, la cosplayer Yuriko Tiger e i due testimonial e content creators da 7 milioni di followers: Shuzo Ohira (numero uno di Forbes Japan 30 Under 30) e Yamato Inoue, testimonial di Elle Style.
Due le prime europee: “Kitty the Killer” (questa sera alle 20.15) film d’azione che coniuga la leggerezza delle Charlie’s Angel alla potenza espressiva di “Kill Bill vol. 1”, e “Born to Fly”, blockbuster del momento campione di incassi in Cina. Sul grande schermo anche la superstar coreana di Squid Game “Lee Jung-jae”, nel suo ruolo da protagonista in “Asmal”, film del 2015 ancora inedito in Italia.
In cartellone anche l’intenso e avvincente “Egoist”, film giapponese (patrocinato da Salento Pride) che racconta la storia d’amore LGBTQ+ fra un personal trainer e un fashion editor di successo. Al film, , seguirà il saluto sul palco della sceneggiatrice Sayako Shimokobe.

L’attore tailandese Vithaya Pansigram – meglio conosciuto per i suoi ruoli in “Only God Forgives” e “The Last Executioner”- ha incontrato il pubblico per condividere la sua esperienza.

Spazio anche alla gara Cosplay, parola che indica la pratica di indossare un costume che rappresenti un personaggio di anime, serie tv, videogiochi, ecc. e interpretarne il modo di agire, presieduta da Yuriko Tiger.
Il week-end orientale si chiude oggi con i talk e un’esperienza culinaria made in Japan: l’Obento picnic, che vi permetterà di immergervi nei sapori d’oriente, nei pressi del cinema Massimo.

L’Asian Lovers’ Fest è l’occasione perfetta per avvicinare occidente e oriente in un contesto unico ed emozionante. <<Si tratta di un appuntamento unico nel suo genere pensato non soltanto per avvicinare l’Asia alla Puglia – commenta la direttrice artistica, Cristina Massaroma anche viceversa, avvicinare la Puglia all’Asia. E’ stata una vera e propria full immersion, tra spettacoli, incontri, talk, masterclass, sfilate, cucina e intrattenimento>>.

La rassegna ha offerto l’opportunità di accorciare le distanze tra due realtà così lontane e diverse e, allo stesso tempo, ha gettato le basi per la costruzione di un nuovo canale di scambi economico-sociali fra Est e Ovest con uno sguardo puntato verso la cooperazione internazionale. Tra gli obiettivi, attrarre produzioni dall’Asia, che possano girare in Puglia e generare interesse nel pubblico di tutta Europa. Attraverso questo appuntamento (ormai annuale) si creerà una community forte, composta da persone e aziende capaci di abbattere le barriere legate alla distanza geografica tra Oriente e Occidente in cui quello della Puglia, porta d’accesso nella propaggine più a Est d’Italia, sarà un ruolo fondamentale.