Stiamo per assistere ad un evento che, sicuramente, lascerà una traccia indelebile nel solco artistico e culturale della città: “Piano City Lecce” non è semplicemente un festival, ma un evento in grado di coniugare talento, bellezza, promozione territoriale e tanto altro ancora.
A partire dalle 16 di oggi, le location più suggestive della capitale del barocco si trasformeranno in palcoscenici esclusi per accogliere le performance di artisti apprezzati in tutto il mondo.
“Preludio”: questo il nome scelto per la kermesse, quasi a voler sottolineare l’inizio di una serie di appuntamenti destinati ad occupare un posto fisso nel calendario degli eventi di spicco. Del resto, i presupposti non mancano, a giudicare dalle quasi 400 candidature di artisti provenienti da tutto il mondo e il sold out totalizzato quasi subito dei posti messi a disposizione on line per ogni singola location: Mura Urbiche, Piazzetta Falconieri, Cimitero monumentale, Palazzo Bn, Convitto Palmieri, e poi il gran finale alle 22.30 in piazza Duomo, dove ad esibirsi sarà l’ospite d’onore della serata, il compositore Dario Faini, in arte Dardust: pianista italiano tra i più ascoltati al mondo con oltre 35 milioni di riproduzioni, autore e produttore che ha firmato grandi successi canori in Italia e che vanta un palmares di oltre 60 dischi di platino. La sua musica ha accompagnato tra l’altro eventi di richiamo internazionale come il lancio del nuovo Suv di Maserati e quello del nuovo iPhone 12 Pro all’interno del keynote annuale di Apple, ma anche il Super Bowl e l’NBA All Star Game. Gli ingressi al suo concerto delle 22.30 in Piazza Duomo, disponibili on line dalla mezzanotte del 22, sono andati esauriti in soli 23 minuti.
<<Avevo pochi dubbi sull’accoglienza che la città di Lecce avrebbe riservato a questo meraviglioso festival. Ne sono la prova i sold out immediati, le centinaia di richieste di partecipazione arrivate da ovunque. È un generoso punto di partenza che rafforza il rapporto tra l’attenzione alla cultura e l’amore verso la città di Lecce>>. Così il Andrea Mariano, tastierista dei Negramaro e direttore artistico di Piano City Lecce.
In tutto saranno 21 i pianisti che si esibiranno oggi, tutti accuratamente selezionati da un comitato scientifico comprendente anche il professor Antonio Montinaro e il filosofo e critico musicale Giacomo Fronzi: sedici professionisti, cinque pianisti in erba individuati grazie alla sinergia tra PCL e il Conservatorio “Tito Schipa”, il Liceo musicale “Giuseppe Palmieri” e la Scuola media “Ascanio Grandi. Anche le loro esibizioni hanno fatto registrare il sold out in pochissimo tempo. Tre gli stili prescelti: musica classica, jazz e contemporanea. Grande attenzione sarà riservata anche agli aspetti visual del festival: la campagna fotografica e social di PCL si avvale di scatti effettuati undici anni fa in piazza Duomo e donati a PCL da uno dei più grandi fotografi italiani, Maurizio Galimberti; a ritrarre i musicisti all’opera nelle sei location prescelte per i concerti sarà invece il salentino Bruno Barillari.
Piano City Lecce può contare sul patrocinio di Comune, Arcidiocesi, Ordine degli Architetti e Fai delegazione di Lecce (sarà visitabile per l’occasione la chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo, tenuta aperta dai volontari, con donazione libera), ed è ispirato allo spettacolare format inventato dal pianista tedesco Andreas Kern, musicista di fama internazionale creatore nell’ottobre 2010 di Piano City Berlin, primo appuntamento di un ingranaggio virtuoso che ha generato a maggio 2012 Piano City Milano, e via via altri appuntamenti tra cui New York, Palermo, Amsterdam, Trieste, Napoli, Pordenone e di recente anche Pesaro. Kern sarà a Lecce per “benedire” idealmente il Preludio di Piano City Lecce, progetto realizzato anche grazie al coinvolgimento delle associazioni “Salento Classica”, “Mozart Italia” sezione di Lecce, “Seraphicus”.
<<Tutti, grazie alla tecnologia, che ci consente oggi con facilità di agire localmente ma di pensare globalmente – “from local to world” – potranno ammirare in diretta la bellezza di Lecce – spiega Alessandro Maria Polito, artefice dell’arrivo del festival a Lecce e direttore artistico e presidente di Icon Radio Visual Group – città accogliente e crocevia di culture perfettamente in linea con la filosofia di Piano City, rassegna musicale che mette insieme Paesi, religioni e razze senza differenza alcuna>>.
<<Il Preludio di “Piano City Lecce” – conclude il sindaco di Lecce Carlo Salvemini – ha superato le nostre aspettative. Sapevamo che la città avrebbe risposto bene a questa maratona pianistica che riempirà delle note del pianoforte il nostro centro storico per tutto il pomeriggio di domani fino a sera. Siamo certi che possa ambire a diventare un appuntamento fisso dell’offerta culturale di Lecce a partire dalla prima edizione completa che sarà l’anno prossimo. Ringrazio il direttore artistico Andrea Mariano e tutto lo staff che hanno messo in moto una macchina organizzativa articolata e impegnativa>>.
Andrea Mariano Alessandro Maria Polito