Piano City Lecce, l’invasione delle sette note tra poesia e bellezza

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Non poteva esserci finale più suggestivo per Piano City Lecce, appuntamento con la musica d’autore che ha portato in città 50 pianisti tra studenti e professionisti di fama internazionale. Ieri sera, in un gremito Teatro Romano, Giovanni Caccamo si è esibito nel concerto conclusivo che ha sottolineato il successo di una manifestazione ideata per portare musica e bellezza negli angoli più straordinari della città.

Cinquanta pianisti, 19 location ed una marea di visitatori per tre giornate all’insegna delle sette note declinate in chiave classica, contemporanea e jazz, in angoli di inaudita bellezza tra chiese barocche, palazzi storici, piazzette, vicoli e anche filobus. Dal 16 al 18 settembre, Lecce si è trasformata in un unico grande palcoscenico.

Organizzata dall’associazione Icon Radio Visual Group APS, in collaborazione con Yamaha Make Waves e con il Comune di Lecce, la manifestazione ha visto il coinvolgimento di tantissimi partner tra enti pubblici, privati e istituti musicali, che hanno reso possibile questo festival itinerante la cui direzione artistica è stata affidata ad Andrea Mariano, tastierista dei Negramaro. <<Il seme che abbiamo piantato lo scorso anno con Preludio – ha detto l’artista – ha dato tanti frutti. Il senso di questo Festival è proprio quello di entrare direttamente e quasi a gamba tesa nella città: abbiamo selezionato il meglio, sia come location che come artisti e performer coinvolti>>.

Il potente linguaggio espressivo del pianoforte si è aperto così al grande pubblico, svelando contemporaneamente l’incanto di luoghi che sembrano essere stati creati per accogliere musica e cultura.

Alessandro Maria Polito, presidente di Icon Radio Visual Group: <<Quest’anno abbiamo scelto location diverse perché la città non è solo il centro storico. Insieme all’amministrazione comunale vogliamo dare maggior risalto a luoghi solitamente adibiti a diverse funzioni. Un esempio è il torrino del serbatoio di via Diaz, che fornisce di acqua tutta la città, ma anche il pianoforte nei pressi della nuova linea di bus da poco inaugurata può divenire monito ai cittadini per iniziare a usufruire di più dei mezzi pubblici. Tengo a sottolineare anche il coinvolgimento dell’Esercito e della Scuola di cavalleria, dove è  stato inaugurato il Festival. E poi ringrazio anche l’ASL di Lecce per il coinvolgimento dell’ospedale Fazzi, dove abbiamo portato la musica a chi in questo momento è impossibilitato ad assistere a un concerto>>.

La kermesse nasce da un format ideato nel 2010 a Berlino da Andreas Kern, pianista apprezzatissimo in ambito internazionale per la sua capacità di innovare la musica e valorizzare al contempo la bellezza delle città.