di Mariela De Salvatore
Se a qualcuno, rovistando negli armadi dei propri genitori, capitasse di trovare un vecchio cappello Borsalino, certamente troverebbe al suo interno accanto alla storica marca, anche la scritta Fratelli Rossi.
Una scritta che ci riporta molto indietro nel tempo, al 1886.
Il negozio nasce dalla tradizione sartoriale della ditta Maddalena Santorufo, premiata sartoria e modisteria attiva all’inizio del secolo scorso; la figlia di Maddalena, Lucia Murra in Rossi, attraverso l’esperienza della madre continua l’attività di sarta e modista per signora incrementandola con nuovi macchinari e tecniche di lavorazione più raffinate e sofisticate.
Il laboratorio nasce nel cuore della città, sul Corso Vittorio Emanuele, e nei primi anni Cinquanta i figli di Lucia, Mario, Michele e Carlo, aprono il negozio Fratelli Rossi, aggiungendo alla produzione sartoriale la vendita di capi di abbigliamento da uomo delle marche più conosciute ed accreditate, sia estere che nazionali.
Negli anni Ottanta, i figli di Mario, Ferdinando e Maurizio, aprono i punti vendita in Via Templari e in Corso Vittorio Emanuele, quest’ultimo non più esistente.
A pochi passi dalla Basilica di Santa Croce, Ferdinando e le sue collaboratrici continuano la tradizione di famiglia, presentando capi di abbigliamento da uomo, donna, calzature ed accessori di prestigiosi marchi come BARBOUR, WOOLRICH, CLARK’S, ORCIANI, BORSALINO.
<<Sebbene presenti in città da oltre un secolo e con una clientela affezionata, ho sentito la necessità di sviluppare anche il commercio on-line con degli spazi appositamente dedicati e situati al piano superiore del negozio, commercio al quale si dedica uno staff informatico che lavora in sinergia con il negozio tradizionale>> ci racconta Ferdinando mentre ci mostra una lettera con cui la ditta era solita invitare, nel proprio negozio, signori e signore del tempo.
E così il passeggio quotidiano di leccesi e turisti per le vie del centro è illuminato dalle vetrine di un altro negozio storico della città.
