di Mariella Tamborrino
Che il turismo sportivo sia un segmento in forte crescita è un dato di fatto. Lo confermano i numeri diffusi dalla European Travel Commission che parla di un 10% rappresentato proprio dall’industria turistica internazionale. Sarebbe improprio definirlo settore di nicchia. È, a tutti gli effetti, un motore di innegabile valore per far muovere i viaggiatori di tutto il mondo.
L’idea originale, e per certi versi rivoluzionaria, tradotta in un progetto di coinvolgimento a 360 gradi e proposto da un gruppo di Associazioni Sportive Leccesi nell’ambito dell’iniziativa denominata “Connect AICS: la forza di fare rete”, accende i riflettori su un angolo del Salento dalla potenzialità immense, ovvero le marine leccesi. Con “Lecce Outdoor Sport Experciences”, un gruppo di amici, con un background sportivo di un certo livello e con una reale passione per il territorio, ha messo a punto un pacchetto di attività legate agli sport acquatici, e non solo. Per tutto l’anno (il che equivale anche a dare una spinta alla destagionalizzazione) le marine del capoluogo, vale a dire San Cataldo, Frigole, Torre Chianca, e Spiaggiabella, possono diventare teatro di momenti legati alle attività all’aperto.
Escursioni a piedi o in bicicletta, nuoto, apnea, snorkeling, yoga, surf, windsurf, vela, sup, wing foil, kitesurf, immersioni, pesca sportiva e, non da ultimo, escursionismo enogatrsonomico.
Il programma dettagliato lo trovate sul sito https://www.connectaics.it/leccese
L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Palazzo Carafa di Lecce alla presenza, tra gli altri, del Sindaco Carlo Salvemini, dell’assessore allo Sport Paolo Foresio, di Matteo Pagliara, presidente del Comitato Provinciale AICS, di Luigi Renis, delegato CONI per la Provincia di Lecce, e Carlo Morelli, promotore del progetto il cui seme era già stato piantato in una delle prime edizioni di BTM – Business Tourism Management.
<<All’epoca, quando partecipai ad un apposito panel sul turismo sportivo – ha ricordato Morelli che, tra l’altro, è Delegato agli Sport Acquatici del CONI di Puglia – avevo già
le idee ben chiare e sapevo quale fosse la direzione da percorrere per arrivare a questo risultato che – ha sottolineato – è il frutto di un lavoro corale fatto di sinergie sempre nuove>>. Per sinergie s’intende la rete tra CONI, Istituzioni, associazioni ed enti di promozione. Un primo step verso scenari più importanti.
<<Si parte da Lecce – ha commentato l’assessore Foresio – ma sono certo che un’iniziativa così avvincente sarà ben presto estesa a tutta il Salento e, perché no, a tutta la Puglia>>.
Acqua, terra, aria, paesaggi straordinari e angoli da scoprire con occhi nuovi e quella connessione primordiale con la natura da vivere con tutti i sensi accessi. Gli ingredienti di questo viaggio esperienziale in chiave sportiva ci sono tutti.
Come ha detto il primo cittadino: <<Siamo in presenza di una delle tante forme di esperienza attraverso le quali si può conoscere il territorio. Il merito di “Lecce Outdoor Sport Experiences” è anche quello di offrire per le marine leccesi un’offerta turistica sportiva integrata utile anche alle strutture del territorio alla ricerca di prodotti esperienziali da offrire ai propri ospiti>>.
Domenica 14 maggio (09.00 – 13.00) si terrà il primo open day. L’appuntamento è presso il Centro Sociale Comunale di Piazza Bertacchi, a Frigole. Gli operatori turistici interessati ad integrare il pacchetto di offerte potranno incontrare le associazioni coinvolte e familiarizzare con le attività in calendario. Dimostrazioni pratiche annesse.
“Lecce Outdoor Sport Experiences” è ideato dal Comitato Provinciale di Lecce AICS.
Al progetto hanno aderito: Associazione Naturalmente Salento; Puglia Wine Experience; Associazione Tre Oceani Paddle Surf Center; Cpk Sma Società Cooperativa; Asd Marina di San Cataldo; Asd Locals Crew; Asd Circolo della Vela Marina di Lecce; Asd The Free Spirit; Asd I Corsari; Adsd Snalsea; Aps Todo Modo.