Giornate FAI di Primavera: esperienza immersiva (da non perdere) nella bellezza e nella storia

0
442
La provincia di Lecce rispolvera le proprie bellezze in occasione delle “Giornate del Fai di Primavera” che tornano, in tutto il loro splendore, sabato 26 e domenica 27 marzo. Nei giorni scorsi la delegazione leccese ha presentato il programma relativo al prossimo weekend, illustrando i tre itinerari che attraverseranno il territorio alla scoperta dei tesori e dei monumenti più significativi. A partire dall’Abbazia di Cerrate, bene affidato al FAI nel 2012, tornato a risplendere dopo un accurato lavoro di restauro.
Il viaggio alla scoperta del patrimonio culturale e paesaggistico salentino si articolerà in tappe significative, da Squinzano fino ad Alessano.
Le vie del Tabacco: Lecce (Magazzino Concentramento Tabacchi – Via Dalmazio Birago); Istituto Presta – Columella; Campi Salentina (Museo delle Tabacchine); Villaggio Cardgiliano.
Le perle medievali: Lecce (Chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo – Cimitero Monumentale); Alessano (Insediamento rupestre di Macurano – Chiesa di Santa Barbara).
La Settimana Santa a Gallipoli (a cura del Gruppo Salento Jonico):  Confraternita del Carmine e oratorio della chiesa di S. Maria del Monte Carmelo e della Misericordia;  Confraternita e chiesa di S. Maria degli Angeli; Confraternita e oratorio del SS Crocifisso ; Confraternita della Purità e chiesa di S. Maria della Purità.
L’appuntamento con la storia, la bellezza e l’identità, che quest’anno festeggia il suo 30° compleanno, rappresenta sicuramente un’occasione per scoprire e l’inestimabile patrimonio culturale e paesaggistico italiano ma, soprattutto, per poter visitare luoghi non sempre accessibili al pubblico. Ed è racchiusa in questo concetto la mission del FAI (Fondo Ambiente Italiano) nato per proteggere, conservare e valorizzare i monumenti e i tesori disseminati per tutto lo Stivale.
Gli itinerari del prossimo fine settimana sono stato presentati nel corso di un conferenza stampa a cui hanno preso parte, tra gli altri, il capodelegazione FAI Lecce Adriana Bozzi Colonna, il capogruppo Fai Salento Jonico, Virgilio Provenzano, e la responsabile dell’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, Loretta Martella.
A coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita. Per alcuni luoghi, la prenotazione online è consigliata perché garantisce l’accesso alla visita.
Sarà inoltre possibile sostenere ulteriormente la Fondazione con contributi di importo maggiore oppure con l’iscrizione annuale, online o in piazza in occasione dell’evento, un gesto concreto in difesa del patrimonio d’arte e natura italiano che permette di godere di vantaggi dedicati. In occasione delle Giornate di Primavera, gli iscritti FAI potranno beneficiare di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali.
Le visite si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19 vigenti, l’accesso è consentito alle sole persone in possesso di Green Pass Rafforzato ed è obbligatorio l’utilizzo di mascherine FFP2. Il Green Pass non è obbligatorio per i bambini al di sotto dei 12 anni e per i soggetti esenti in base a idonea certificazione medica.
Di seguito il link con tutte le informazioni necessarie:
Ultimo, ma non per importanza, il FAI, come istituzione della Repubblica, ha scelto di esprimere in maniera esplicita vicinanza e solidarietà al popolo ucraino esponendo i colori della sua bandiera in tutta la comunicazione e nei beni e finanziando il recupero di un’opera del patrimonio culturale ucraino che sarà individuato quando sarà avviata la costruzione del Paese.