di Fabiana Pacella
Opere che parlano di cielo, terra e mare, di un amore infinito per la luce e la natura, un ponte del cuore fermato nel tempo, colore su tela, per sempre. Dal 4 al 12 febbraio espone al Must, il Museo Storico della Città di Lecce, Athos Faccincani, artista di rara sensibilità, in grado di dare vita al buio con pennellate di poesia intensa. La mostra, intitolata “Fra natura e spiritualità”, ci porta in un viaggio emozionale attraverso opere che catturano la bellezza e la vitalità del paesaggio mediterraneo. Nella la straordinaria selezione di dipinti, troviamo fra i più suggestivi scorci della nostra penisola, e non solo, reinterpretati attraverso l’estro creativo dell’artista. Un’opportunità unica per ammirare la luce di Positano, Portofino, Santorini e della meravigliosa Puglia trasposta sulla tela in opere che incantano per armonia e vivacità cromatica. Dipinti che esprimono un’allegria contagiosa e un senso di ottimismo, che affascinano per la gioia di vivere, ma con uno sguardo all’interiorità e all’intimismo, paesaggi dove il sole è sempre alto e non c’è mai una nuvola perché i sogni sono esattamente così, come noi li vogliamo, se abbiamo ancora il coraggio di sognare.
Athos Faccincani nasce a Peschiera del Garda il 29 Gennaio 1951. Negli anni 70 il giovane artista comincia a farsi notare per l’intensità espressiva delle sue figure. Gli viene così commissionata una mostra sulla Resistenza presso la Gran Guardia di Verona che gli frutterà la Medaglia di Cavaliere della Repubblica consegnatagli dal Presidente Pertini. Nel 1980, dopo un profondo cambiamento interiore, Faccincani si lascia ispirare dalla Natura che diventa protagonista indiscussa della sua pittura che ormai ha conquistato sia l’amore del pubblico che l’attenzione della critica grazie ai colori vivaci e inconfondibili. Da allora l’ascesa del “maestro della luce” si è estesa ben oltre i confini nazionali e tra le sue esposizioni internazionali più importanti ricordiamo quelle di New York, Boston, S. Antonio, Miami, San Francisco, Chicago, Los Angeles, Londra, Vienna, Tokyo, Madrid, Zurigo, Amburgo, Monaco, Sofia e Montecarlo.
Innumerevoli anche i premi di cui è stato insignito durante la sua quarantennale carriera: a Roma nel 2008, è stato premiato come Personalità Europea dell’anno; a Ischia ha ricevutoil premio Ischia Friends 2010, a Napoli il Premio Albatros ed il Leone d’Argento al Narnia Festival nel 2020.
La personale, che sarà inaugurata il 4 febbraio, alle ore 17, alla presenza dello stesso artista, resterà aperta con i seguenti orari:
martedì, mercoledì e giovedì 9:00 – 19:00
venerdì, sabato e domenica 9:00 – 20:00
lunedì chiuso