Eleganzissima, tutti pazzi per Drusilla

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Testo e foto di Rocco LONGO

In una serata più da autunno inoltrato che da inizio primavera, nella deliziosa ed accogliente cornice del Teatro Apollo, a Lecce, il sipario si è levato su “Eleganzissima”, lo spettacolo che Drusilla Foer, istrionico alter ego di Gianluca Gori, sta portando in giro per l’Italia registrando ovunque il sold out.

Poco meno di due ore trascorse tra la leggerezza di una narrazione emotivamente molto partecipata e coinvolgente e qualche accento comico che fa del personaggio una unicità, un’eccezionalità come lei stessa ha avuto modo di sottolineare, e valevole per ciascun uomo.

Tra personalissime e reinventate interpretazioni canore, e qualche amabile gag con i musicisti presenti in scena, Drusilla ha saputo deliziare il gremito teatro leccese con la delicatezza e il garbo tipici di una personalità poliedrica e coltissima.

Racconti di viaggi e di esperienze di vita familiare, nonché amorosa, avvolti nell’organza dei suoi abiti e nelle rassicuranti onde dei suoi capelli.

Aneddoti raccontati con toni raffinati e al tempo stesso ironici, pescati dal bagaglio dei ricordi e dei viaggi tra Europa, America, Cuba. Viaggio che, per sua stessa ammissione, le hanno permesso di stringere amicizie con personaggi famosi e gente straordinaria. Come straordinaria è la nobildonna toscana che abbiamo imparato a conoscere sul web prima e sul piccolo schermo poi, diventata star di culto e riferimento trasversale di eleganza e raffinatezza.

Drusilla Foer, cantante, attrice e autrice dal profilo eclettico, è da tempo un’icona di stile. Personaggio irriverente e antiborghese, si presta spesso a sostegno di cause sociali importanti. Posa per fotografi, stilisti e artisti di prestigio internazionale.

“Eleganzissima” è un invito a mettersi in discussione e, a volte, a non prendersi troppo sul serio.

In questo recital, la nobildonna dal parlare forbito racconta storie e fatti esponendo sempre il proprio punto di vista, con un scopo ben preciso: alleggerire, intrattenere e far riflettere su argomenti su cui lei stessa, per prima, dice di essere pronta a cambiare visione. E il pubblico, visto il successo riscosso in questi mesi di tournée teatrale, sembra apprezzare davvero.