Con Donna Giusi le espressioni tipiche vanno a passeggio

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Una linea di borse e accessori che parlano salentino, comunicando identità e ironia

Se fosse la lingua a promuovere un territorio? La risposta è il progetto dell’Accademia dei Volenterosi denominato “Donna Giusi”, una linea di borse e di accessori che parlano salentino. Il Tacco d’Italia è un luogo speciale che rimane nel cuore anche per il modo di parlare. Chiunque entri in contatto con i salentini non può non essere colpito dall’inflessione e dall’accento particolare. A valorizzare quest’aspetto insolito di promozione del territorio Giusi Portaluri, di Maglie, presidente dell’accademia. Della filosofia di vita e del pensiero dei salentini ha fatto una linea di borse. Con “dillo in salentino” cerca di mettere in luce la personalità di chi vive questi luoghi e lo fa utilizzando intercalari e modi di dire rappresentavi del nostro modo di pensare.

Così antichi motti diventano borse, “Mo’ vediamo”, “Tante belle cose”, “Allora sì”, “Potrebbe”, “Senza meno” alcune delle espressioni tipiche del parlato salentino cucite su sacche di tela realizzate a mano da artigiane locali.

Il progetto di Giusi Portaluri rivela la vera natura dei salentini: «Andare in giro con una frase scelta, che rispecchia la personalità di chi la indossa, significa portare con sé il Salento autentico». Tante le caratteristiche intrinseche e poco note del popolo tra i due mari: il saluto, la cortesia, la discrezione, la propensione all’accoglienza.

“ La scelta del nome ‘Donna Giusi’ – spiega la Portaluri – è un ritorno alle origini, la volontà di valorizzare le tradizioni perché è un’usanza che fa parte della storia locale, quando le signore venivano appellate con donna, prima del nome”. Le borse dal Salento passando per le diverse città italiane arrivano fino  a Ginevra, in Spagna, a New York, in Giappone, Kenya, a Cuba. Grazie ai social ormai è nata una moda, quella di farsi fotografare, in luoghi sempre nuovi o singolari, con indosso le varie sacche, pochette o tracolle: un piccolo vezzo che Giusi condivide nella pagina facebook “Borse donna Giusi”.