Un salotto letterario al fresco tra alberi d’ulivo e fichi, in un clima conviviale, per nulla elitario. Tanti amici che si ritrovano a leggere pagine di libri, soprattutto inediti, a confrontarsi e a scambiarsi opinioni, il tutto accompagnato da musica e un frugale aperitivo.
L’appuntamento “Citofonare interno 7”, il reading ideato dallo scrittore Rossano Astremo, da Roma si trasferisce per una special edition al mare, a Santa Maria al Bagno. La prima salentina è stata possibile grazie anche alla collaborazione di Livio Romano e Giorgia Salicandro e si terrà questa sera presso la casa di campagna di Romano.
“Siamo a buon punto per ospitare scrittori e pubblico stasera – afferma Rossano Astremo – completeremo l’allestimento nel pomeriggio e poi questa sera vedremo come andrà. Nulla esclude che ci possano essere altre date. L’idea di Citofonare interno 7 è venuta per far uscire i libri dai luoghi canonici in cui vengono presentati e per slegarli dalle logiche del mercato, ecco perché si punta a leggere inediti e a far partecipare scrittori anche emergenti”. A Roma è diventato un appuntamento fisso e atteso. “Proprio questa forma innovativa di promozione e incontro tra chi scrive e chi legge è la chiave vincente dell’evento – continua Astremo – gli scrittori si sentono stimolati e si mettono in gioco, presentando i loro work in progress possono avere un riscontro immediato sul loro impegno”.
La serata a Santa Maria al Bagno vedrà la partecipazione di Rossano Astremo (tra i suoi titoli “Corpo poetico irrisolto”, Besa 2003, “L’incanto delle macerie”, I libri di Icaro, 2007), Carlo Alberto Augieri (“Man mano, per rammendi”, Milella 2011, “Nel rondinìo del tempo”, Milella 2014), Stefano Cristante (“Visite inattese”, Besa 2007, “Anima lunga”, Besa 2012), Francesco Lanzo (“I Lanzillotti”, Palomar 2004, “Dove non suonano più i fucili”, Bigsur 2005), Mauro Marino (“Graffiare i muri. Kantieri Koreja, storia di un teatro”, Titivillus 2010, “Le parole di dentro”), Gioia Perrone (“Granbelblog”, “ValvolaMitralika”), Osvaldo Piliego (“Fino alla fine del giorno”, Lupo 2011, “La città verticale”, Lupo 2015), Livio Romano (“Niente da ridere”, Marsilio 2007, “Diario elementare”, Fernandel 2012), Vanni Schiavoni (“Come gli elefanti in Indonesia”, LiberArs 2001, “Di umido e di giorni”, LietoColle 2004), Marco Vetrugno (“Poetico delirio”, Lupo 2012, “Le mie ultime difese”, Manni 2015) Stefano Zuccalà (“D’amore e di altre sevizie”, Zona 2006, “Il conto degli avanzi”, Lupo 2011), che condivideranno con gli ospiti propri testi in prosa e poesia.
Le incursioni sonore saranno quelle di Andrea Baccassino, Pasquale Chirivì, Luigi Mariano, Federica Palma, Alfredo Ronzino e Giuseppe Tarantino.
“Il fatto che l’evento si svolga in Puglia negli stessi giorni in cui a Polignano a Mare si svolge quel presentificio seriale de Il libro possibile – conclude Astremo – mi pare un buon segnale di discontinuità rispetto alla questa idea di libro e letteratura”.
Media partner dell’evento è GenerAzioni di scritture, rivista di cultura militante della casa editrice Milella di Lecce.
Nel clima di convivialità che caratterizza l’iniziativa, chi prenderà parte alla serata è invitato a condividere una pietanza preparata in casa, per rendere l’aperitivo più ricco e variegato.
Il vino è offerto da La Vineria di Tonino Bitonte (via Giusti 39/A, Lecce), la base per l’aperitivo dalla Pasticceria Sise della famiglia Schipa (via Taranto 27, Lecce).
Infine, chiunque può contribuire all’allestimento della libreria della casa di campagna a cura di Citofonare interno 7: il dono di un libro come ringraziamento dell’ospitalità e per lasciare una traccia dell’incontro al di là della serata.
L’ingresso è libero. Per info 3282028305