di Chiara Rosato
Si è da poco concluso l’evento BTM InterAzioni Special Edition Gargano che per due giorni ha reso le bellezze garganiche protagoniste del progetto itinerante di BTM Italia, l’appuntamento che unisce il mondo del turismo a operatori, istituzioni e territorio. L’evento è partito lunedì 8 maggio, con un fam trip che ha visto venti buyer internazionali alla scoperta di Monte Sant’Angelo e delle città di punta del Gargano come Mattinata, Vieste e Vico del Gargano. Un tour concluso, poi, nella suggestiva Riserva Naturale della Foresta Umbra. Nella seconda giornata di martedì 9 maggio le InterAzioni di BTM hanno affollato il Castello di Monte Sant’Angelo, tra gli incontri B2B degli stessi buyer con i seller locali durante la mattinata, e la formazione con i diversi panel nel pomeriggio.
Monte Sant’Angelo, Capitale della Cultura della Puglia 2024, e tutto il Gargano, dunque, sono stati il focus di quest’Edizione Speciale, tappa che con successo si aggiunge a quelle di Lecce, Otranto, Trani e Brindisi.
In apertura dei lavori, il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo, ha esordito: <<Il turismo culturale può giocare un ruolo di primo piano nel percorso di crescita territoriale. In un mercato sempre più competitivo questo segmento può fare la differenza non solo in termini di conservazione ma anche, e soprattutto, di valorizzazione. Preservare il tesoro artistico e culturale di una meta turistica non significa solo “conservarla”, ma molto di più e Monte Sant’Angelo ne è un esempio>>.
Presenti anche gli altri sindaci del territorio garganico, il presidente del parco del Gargano e Rosa Palomba, Assessore al Turismo di Monte Sant’Angelo, che ha definito fondamentale creare momenti di condivisione come questo. <<Adesso – ha detto – bisogna parlare di turismi, al plurale, per le tante sfaccettature di questo settore e per farlo occorre mettere a sistema tutte le competenze. Siamo contenti di aver ospitato nel nostro territorio buyer provenienti da tutto il mondo, perché il Gargano è uno scrigno non solo per la bellezza ma anche per l’accoglienza>>.
Tra i focus principali il nuovo turismo culturale, quello virtuale e quello “aumentato”, passando dalla valorizzazione del patrimonio artistico attraverso innovative soluzioni digitali. Temi, questi, affrontati con Gianfranco Lopane, Assessore al Turismo Regione Puglia, Miriam Giorgio, Coordinatore Piano Strategico del Turismo Pugliapromozione, Aldo Patruno, Direttore dipartimento Turismo e Cultura Regione Puglia e Fabio Viola, Videogame Designer e Direttore Creativo in ambito digitale e culturale.
<<Tutti gli investimenti sul Gargano mirano a consolidare una meta turistica che nasce come “Destinazione Puglia”. Adesso, non solo qui, ma in tutta la Regione, bisogna incrementare l’internazionalizzazione, con ampliamento della stagione turistica e puntando, tra le altre cose, sulla qualificazione delle infrastrutture e sulla formazione. Il piano strategico ha un tavolo specifico sui temi della formazione professionale>> ha dichiarato l’assessore Lopane.
La nuova sfida del Gargano è stata tra i temi caldi di quest’edizione. Si è parlato di experience open air, sostenibilità e digitale come coordinate imprescindibili per una destinazione innovativa, unica e indimenticabile, con l’obiettivo di una nuova identità territoriale oltre il mare. Si è parlato di cambio di rotta nel mercato turistico insieme a Roberto Micera, professore di marketing territoriale Università della Basilicata, Rocky Malatesta, Presidente della Riserva Statale e Area Marina Protetta di Torre Guaceto, Marco Volpe, Consulente ed esperto di sistemi turistici digitali, Michele Bruno, Presidente di Puglia Expo e responsabile sezione BTM Gusto e con il contributo video di Roberta Garibaldi, esperta di TEG e Vice Presidente del Comitato Turismo del OCSE.
Un panel è stato dedicato interamente al place branding e alla necessità di comunicare una destinazione attraverso strategie tailor made insieme a Rocco de Franchi, esperto di comunicazione e direttore di comunicazione della regione Puglia.
<<Il comparto turistico non si ferma, e neanche noi. Abbiamo portato a casa un’edizione speciale, con l’intento di rendere sempre più connessi territori e cittadini, offerta turistica e culturale. Siamo orgogliosi del contributo delle nostre InterAzioni>> ha dichiarato in chiusura lavori Nevio D’arpa, Ceo & Founder BTM.