Testo di Chiara Rosato
Foto di Matteo Reezhero Rizzo
Le festività natalizie sono iniziate e il tempo per visitare le Mura Urbiche di Lecce è fino al 6 gennaio, in occasione della rassegna Mura pop-up – Christmas Wall Experience. Per il periodo natalizio, dal giovedì alla domenica, è possibile partecipare alle visite guidate del complesso murario di epoca cinquecentesca. Un viaggio nell’evoluzione urbanistica della città di Lecce, resa fortezza dall’Imperatore Carlo V per mano dell’architetto militare Gian Giacomo dell’Acaya. Un’occasione per leccesi e turisti di dedicare del tempo alla conoscenza della città e scoprirne antichi segreti. Il progetto, a cura dell’associazione di promozione sociale 34° Fuso, è in collaborazione con The Monuments People e Cosa vedere a Lecce, che insieme hanno creato un’esperienza fruibile da tutti. Per favorire l’accessibilità sensoriale, cognitiva e culturale sono previsti infatti tour in lingua inglese e appuntamenti con la presenza di una traduttrice LIS in affiancamento alla guida.
Le Mura Urbiche sono ciò che rimane dell’antica cinta muraria di Lecce in sostituzione a quella precedente, nate con lo scopo di arginare le invasioni turche nella terra d’Otranto e nel resto del Sud Italia e difendere dal fuoco dei cannoni. Gli articolati lavori di restauro hanno permesso di portare alla luce una delle principali strade romane che conduceva a Lecce, un tratto delle difese medievali della città, come anche i resti del complesso sportivo di età fascista. Oggi è possibile camminare lungo la cinta muraria che affaccia sull’antico fossato e sul Giardino del nobile Palazzo Giaconia, esplorare i sotterranei e gli ambienti del bastione “a tenaglia” e, con il supporto di sistemi multimediali, toccare con mano alcune tracce storiche.
Alle Mura si accede dall’infopoint in via Leonardo Leo, da dove si possono raggiungere, attraverso una passerella aerea, i camminamenti lungo i bastioni che si trovano a cinque metri e mezzo d’altezza, per poi proseguire la visita nei sotterranei interni al bastione.
«Collaboriamo con l’Assessorato alla Cultura di Lecce – dichiara Barbara Rizzo di 34° Fuso – al fine di rendere fruibili le Mura della città nel periodo delle festività. Garantendone l’apertura ai visitatori e ai cittadini intendiamo promuovere percorsi di visita inclusivi e che collegano il bene al resto della città inserendolo tra le principali attrazioni».
Queste iniziative si aggiungono al percorso tra le riproduzioni tattili dei più importanti monumenti di Lecce, donate al Comune dal Rotary Club Lecce Sud, nell’ambito del Progetto Toccare per Credere, e messe a disposizione per la fruizione al primo piano del complesso Mura Urbiche.
Da non perdere!